giovedì 5 marzo 2009

7. Al parco giochi

Stavo scendendo dallo scivolo al parco giochi quando improvvisamente il sole si spense. Mi voltai e vidi che Arnold Schwarzenegger era visibilmente spaventato, tant'è vero che una chiazza scura iniziò ad allargarsi sui suoi pantaloni di velluto a coste. La mamma di Arnold, Madonna, disse che non c'era nulla di cui preoccuparsi: si trattava di un'eclisse. La luna si era frapposta tra la terra e il sole, un fatto naturale che si ripete periodicamente, spiegò Madonna. Notai però che la forma che oscurava il sole era rettangolare, quindi qualcosa non tornava. Si fermò lì vicino un'auto della polizia e ne approfittai per chiedere in paio di delucidazioni all'agente alla guida. Dapprima gli domandai se per caso sapesse chi era l'assassino di JFK, poi gli chiesi se fosse parente di Carlos Santana, il grande chitarrista a cui l'agente somigliava assai. L'agente rispose dicendo che non era un vero poliziotto, ma che il suo era un travestimento carnevalesco. Si stava recando ad un ballo in maschera travestito da Carlos Santana travestito da poliziotto. Si tolse la maschera e riconobbi al volo un noto papa contemporaneo. Chiesi al celebre uomo di fede se per caso non temesse questa strana eclissi. Lui disse che anche il sole si era travestito per carnevale, che dovevo assolutamente crederci, per il mio bene. Il sole si traveste per carnevale, questa è una verità. Chiesi al famoso capo religioso come facesse ad essere così sicuro. Lui rispose di essere quotidianamente in contatto via e-mail con un celeberrimo essere soprannaturale onnisciente. Prima che arrivasse a parlare di Tom Selleck mi dileguai. Andai in cerca di un vestito di carnevale, possibilmente di Rodrigo L'Amigo Troppo Figo.

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